Mattoncini virtuali: LEGO Digital Designer

Che rabbia quando sei in piena estasi creativa e ti manca sempre un mattoncino per completare quel dettaglio o quell’elemento fondamentale della tua creazione. Oppure lo trovi solo nel colore peggiore possibile, tipo verde brillante su un modello completamente rosso…

O sei in treno, in viaggio, e stai immaginando un dettaglio risolutivo per terminare una costruzione, ma naturalmente non puoi portarti la materia prima in treno, proprio no.

A tutto questo c’è una soluzione, e a costo praticamente nullo: il LEGO Digital Designer!

Caratteristiche

Il software è disponibile gratuitamente sia per Windows, da XP in poi, che per MacOSX, ed i requisiti per farlo funzionare a dovere non sono neanche tanto esosi. Un computer del 2008 dovrebbe essere in grado di eseguire il programma senza problemi.

Occorre naturalmente una scheda video con accelerazione 3D, senza la quale il programma non può proprio funzionare, ma non servono grandi prestazioni: sul mio notebook, un HP del 2007, scheda grafica integrata con memoria condivisa, funziona perfettamente. Certo, se abbiamo in mente modelli con migliaia di mattoncini, la potenza necessaria cresce di conseguenza.

L’uso è molto intuitivo, e in poche ore di uso si diventa velocissimi. Le facilitazioni alla progettazione sono moltissime, dal posizionamento “magnetico” dei mattoncini, che si aggiustano automaticamente nella posizione di incastro, alla rotazione del punto di vista per raggiungere i punti più nascosti del nostro modello.

E’ possibile creare dei gruppi di mattoncini, per poi “incollarli” ripetutamente in un colpo solo nei punti desiderati, o dei sottomodelli (template), con la stessa funzione. La differenza è che mentre i gruppi sono specifici di un modello, i template sono sempre disponibili, anche per i modelli nuovi che andiamo a creare.

Temi

Al momento di iniziare un progetto, il programma chiede con quale tema vogliamo lavorare. Ne esistono al momento tre:

  • MindStorm – Per la creazione di modelli che usano la serie omonima, una sorta di sistema di robotica componibile e programmabile, compatibile con tutti i mattoncini LEGO.
  • Creator – Per creare modelli usando una ampia gamma di mattoncini. I modelli creati possono essere pubblicati sul sito LEGO direttamente dal programma.
  • Design by me – I modelli progettati con questo tema possono essere inviati al sito LEGO, come quelli del tema Creator, ma in più possono essere acquistati come una qualsiasi scatola di LEGO, con tanto di disegno personalizzato sulla confezione.

Unica limitazione: per la serie Design by me il set di mattoncini disponibili è ridotto, e varia in funzione della disponibilità in fabbrica degli elementi, sia per il tipo che per il colore. E’ possibile che in certi momenti anche mattoncini comunissimi non siano disponibili, o lo siano solo per alcuni colori. Questo per dare la possibilità di ricevere in tempi relativamente brevi le proprie creazioni, acquistandole direttamente dal negozio online.

Se quello che ci interessa è poter sviluppare un’idea, provare un dettaglio o realizzare un modello partendo dai mattoncini in nostro possesso, tutto questo non è un problema, basta prendere i colori disponibili e scegliere mattoncini con forme simili in sostituzione di quelli voluti.

LEGO Digital Designer - Costruire una minifig
LEGO Digital Designer - Costruire una minifig

Nell’immagine si può vedere il programma in azione. Ho selezionato una “testa” per minifig dall’elenco a sinistra, e la sto per piazzare sul corpo. Nel parallelepipedo verde brillante è evidenziato il mattoncino sul quale si va ad innestare la testa, che è stata “attirata” in quella posizione quando l’ho avvicinata al corpo. Vicino al cursore del mouse vi sono le quattro freccette corrispondenti ai tasti cursore per ruotare orizzontalmente o verticalmente il pezzo che vado a piazzare, per cui è possibile lavorare anche con modelli in cui i pezzi sono orientati in praticamente qualsiasi direzione.

In alto a destra sono visibili due pulsanti, attivi: uno per verificare il prezzo del nostro modello nel caso decidessimo di acquistarlo; l’altro per inviare il modello alla galleria esistente sul sito, che espone tutti quelli creati dai vari costruttori in giro per il mondo.

LEGO Digital Designer - le differenze fra temi
LEGO Digital Designer - le differenze fra temi

In figura possiamo notare che confrontando gli elenchi di elementi presenti in due temi (Creator a sinistra e Design by me a destra), in quello a sinistra compaiono dei pezzi in più, con lo sfondo bianco invece che giallo chiaro. Ebbene, quegli elementi, se inclusi in un modello, non possono essere acquistati ed inseriti, se mai decidessimo di regalarci il nostro modello appena creato. Anche qui, non è un problema: se decidessimo di acquistare comunque il modello, il programma ci evidenzia gli elementi non disponibili, e permette di eliminarli, rendendo così acquistabile la nostra creazione.

LEGO Digital Designer - Il nostro pompiere
LEGO Digital Designer - Il nostro pompiere

Ok, mi hai convinto, ma…

Uso Linux per tutti i miei computer, vuol dire che sono tagliato fuori?

No, per nulla. Basta usare Wine, presente in tutte le moderne distribuzioni Linux, e il LEGO Digital Designer si può installare ed usare perfettamente anche con Linux. Basta che il computer abbia le stesse caratteristiche raccomandate per Windows (scheda grafica, memoria, accelerazione 3D) e tutto funziona egregiamente. Nel mio caso, usando Fedora, non ho avuto il minimo problema.

Potrebbero esserci piccoli difetti, ad esempio con l’audio. Basta andare nelle preferenze del programma e disabilitare i suoni (che dopo un po’ stancano comunque…) e tutto fila.

Naturalmente, l’uso in Linux non è coperto da assolutamente nessuna forma di supporto o assistenza. Se qualcosa non funziona, non possiamo certo contattare il servizio clienti, ma questo dovrebbe essere evidente.

Che altro c’è da sapere

Una volta completato il modello, abbiamo la possibilità di distribuirlo liberamente, nel suo formato specifico, oppure possiamo generare le istruzioni per la costruzione, in modo molto simile ai libretti di istruzioni presenti nei modelli regolari.

I file dei modelli sono di dimensioni molto contenute, mentre le istruzioni di montaggio sono in formato HTML e possono essere viste con un qualsiasi browser.

Insomma, le hanno pensate tutte. Ma adesso basta star qui a far nulla. Tutti a costruire!

7 pensieri riguardo “Mattoncini virtuali: LEGO Digital Designer

  1. avrei bisogno delle istruzioni di star wars 9313 ,mio figlio le ha perse ….e no siamo piu capaci di rimontarla ……Sperando in un ostro aiuto,vi mando i miei saluti:Grazie

  2. Si possono prendere delle immagini e farle convertire in costruzioni lego?

    1. Se esistesse un programma del genere LEGO® non avrebbe necessità dei designer che progettano i set… Ad oggi è al di là delle possibilità dei computer attuali. Forse fra una decina d’anni, ma a quel punto che gusto ci sarebbe a costruire se un programma ci dice per filo e per segno come fare?

      C’è qualche software che permette di realizzare mosaici a partire da una foto, ma non è quello che chiedi tu.

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